Il virus della dengue è trasmesso all’essere umano dalla puntura di una zanzara del genere Aedes. La dengue può essere asintomatica, presentarsi come malattia febbrile autolimitante o in alcuni casi in forme gravi, anche fatali.

Non si ha contagio diretto tra essere umani, ma è possibile la trasmissione verticale in gravidanza e raramente attraverso trasfusioni e donazioni di organi.

Per prevenire la puntura di zanzara bisogna avvalersi di misure di protezione individuale sia al chiuso sia all’aperto.

Prima di partire per un viaggio

1. Informati sulla presenza di dengue nel Paese di destinazione, anche consultando il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
2. Fai riferimento al centro di medicina dei viaggi per l'eventuale vaccinazione.

Previeni le punture di zanzara

Soprattutto al mattino presto e nel tardo pomeriggio:

1. indossa indumenti lunghi e chiari
2. Usa repellenti per gli insetti secondo le istruzioni riportate in etichetta
3. Soggiorna se possibile in luoghi provvisti di zanzariere e aria condizionata

Al rientro in Italia

Se nei 14 giorni che seguono il tuo ritorno si dovessero presentare sintomi compatibili con dengue come:

• febbre anche elevata a insorgenza improvvisa
• cefalea
• dolore oculare
• dolori articolari e muscolari
• nausea e vomito
• linfonodi aumentati di volume
• eruzioni cutanee
• emorragie minori

A scopo precauzionale contatta il prima possibile il tuo medico riferendo del recente viaggio.

Linee guida per prevenire la diffusione delle zanzare

• Non lasciare annaffiatoi e secchi con acqua stagnante
• Coprire le cisterne e tutti i contenitori utilizzati per la raccolta dell’acqua piovana con teli di plastica o zanzariere ben tese
• Controllare le grondaie, mantenendole libere e pulite
• Tenere pulite le vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi
• Svuotare frequentemente abbeveratoi e le ciotole dell’acqua per gli animali domestici
• Non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi in giardino per evitare che si riempiano di acqua stagnante
• Eliminare i sottovasi o evitare il ristagno di acqua
• Pulire accuratamente e regolarmente i tombini e le zone di scolo
• In primavera e nei mesi più caldi, è utile effettuare trattamenti larvicidi nelle aree umide (tombini, luoghi di ristagno raccolta acqua piovana)

In allegato puoi trovare la locandina del Ministero della Salute ed un opuscolo dell'Ats Brescia contenente delle linee guida per prevenire la diffusione di zanzare.